Torri come pere, il silenzio è già passato Nei corridoi resta il fumo della prima guardia Uomo col fucile, il nemico è la tua noia Sei prigioniero e resti solo a difenderti dal freddo Nuoto nel nero, dove sfioro le tue maniPoi apro gli occhi steso in aria, è la prima guardia Esplode il mondo e resto solo, dalle mani nasce un fiume L’alba è un miraggio, che mi esplode dentro Mi scuserai se parlo una lingua diversa Un anno è un secolo, 365 croci, E la tua privazione mi taglia la testa Uomo col fucile, prigioniero della tua bandiera E corri in tondo, testa in fumo, è la prima guardia Torri come pere, ma il nemico non esiste Esplode il nulla e resto solo a difendermi dal buio Grido l’allarme che mi esplode dentro Perché noi siamo al mondo problemi diversi Un anno è un secolo, 365 croci, E la tua privazione mi taglia la testa; avevo una testa Un anno è un secolo, 365 croci, E la tua privazione mi taglia la testa Grido l’allarme che m’esplode dentro Perché lo so che siamo problemi diversi; lingue diverse. Trasforma il tuo fucile in un gesto più civile!!